I modi con cui ci relazioniamo con gli altri fin dall’infanzia, creano in noi una eredità che può risultare sia positiva che negativa. E’ proprio scoprendo gli schemi alla base delle nostre esperienze di attaccamento infantili, che sono state negative, che comprendiamo le avversità che viviamo oggi.

Una serie di studi lasciano intuire che quando sono presenti gravi difficoltà nella relazione madre-bambino, queste predispongono a possibili manifestazioni psicopatologiche.
E’ importante sin dalla nascita il rapporto che il bambino, crea con la madre per il suo successivo sviluppo della personalità.

In tutti i mammiferi, compresi i bambini, l’attaccamento alla madre assicura, per la loro estrema dipendenza alle cure esterne, la sopravvivenza, è infatti questo innato sistema che proteggere il bambino dai possibili pericoli. Questo legame affettivo che si attua per tutta la vita, porta le persone da adulte, ad aspettarsi conforto e appoggio mediante una vicinanza, sia fisica che emotiva, soprattutto nei momenti di pericolo, che questo sia reale o solamente percepito.

Il cervello ha memoria delle relazioni di attaccamento vissuto nell’infanzia. I modelli di attaccamento avuti in passato, da adulti, finiscono con l’esercitare una sorta d’influenza sulle nostre emozioni e sui nostri comportamenti.

Comprendere i modelli che si sono instaurati nell’infanzia, può aiutare a comprendere la propria vita attuale. Potrebbe essere fondamentale, formare un nuova concezione sul nostro modo di vivere, più aperto e lontano dalle limitazioni che certi modelli posso aver stigmatizzato la nostra esistenza.

In teoria certi modelli di attaccamento possono dare insicurezza o sicurezza, di fatto un attaccamento infantile, che ci ha trasmesso sicurezza, ci consente di vivere con flessibilità, aiutando le relazioni con stabiliamo con gli altri; al contrario tutti i modelli di attaccamento insicuro possono limitare in maniera più o meno forte, la nostra capacità di comprendere noi stessi e di conseguenza di entrare in un sano rapporto con gli altri.